Grit ed osso di seppia nella dieta 
                        degli uccelli domestici 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        Il canarino non digerisce bene? 
                        Niente paura, ha bisogno di ingoiare un sassolino. Il 
                        pappagallo non vi sembra in forma perfetta? Basta 
                        fornirgli un bell’osso di seppia, che in cinque 
                        minuti distruggerà con il becco. Il diamantino 
                        vi sembra un po’ imbarazzato di stomaco? Basta 
                        fargli mangiare un po’ di terra! 
                    
                    
                        Sono queste le abitudini di vita 
                        dei nostri amici pennuti, che a noi sembrano strane ma 
                        che sono invece necessarie per la loro salute. 
                        L’apporto di sali minerali, la presenza di 
                        pietruzze nel ventriglio, la necessità di 
                        sostanze assorbenti sono per loro indispensabili. 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        L’importanza dei sali 
                        minerali 
                    
                    
                        I minerali hanno grande importanza 
                        nella costituzione delle cellule di un organismo, in 
                        particolare per quelle del tessuto osseo e dei 
                        tegumenti (penne, becco ed unghie). Alcuni inoltre 
                        hanno anche la funzione di catalizzatori di importanti 
                        reazioni chimiche. Rappresentano il 3-4% del peso di un 
                        uccello e la loro presenza è indispensabile. Se 
                        la dieta alimentare è equilibrata non è 
                        necessario alcun ulteriore apporto di sali minerali. 
                        Poiché però spesso gli uccelli domestici 
                        si trovano in condizioni anomale di ambiente e di 
                        alimentazione, è necessario provvedere alla loro 
                        somministrazione. Esistono inoltre alcune particolari 
                        condizioni di carenza nelle quali è 
                        indispensabile intervenire. È il caso, per 
                        esempio, delle femmine in cova, nelle quali può 
                        manifestarsi una deficienza di calcio che deve essere 
                        reintegrata. 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        L’osso di seppia 
                    
                    
                        L’osso di seppia è in 
                        realtà la conchiglia interna della Sepia officinalis. Ha forma a scudo, il bordo osseo ed il centro 
                        spugnoso. Ben lavato e bollito, per eliminare il forte 
                        odore e le impurità, deve essere sempre a 
                        disposizione degli uccelli. Infatti, per l’alto 
                        contenuto di carbonato di calcio, serve per la 
                        formazione del guscio delle uova e contribuisce al 
                        processo di ossificazione delle ossa. Inoltre 
                        l’uso continuo impedisce l’eccessiva 
                        crescita del becco. 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        Il grit 
                    
                    
                        Grit in inglese vuol dire 
                        “sabbia”. Il suo significato 
                        nell’alimentazione è però diverso a 
                        seconda delle componenti, calcaree e silicee.  
                    
                    
                        Il grit costituito da granelli di 
                        calcare, contenenti in particolare carbonato di calcio, 
                        ha lo stesso significato alimentare dell’osso di 
                        seppia. È utile la somministrazione in tutte le 
                        situazioni di carenze minerali.  
                    
                    
                        Il grit siliceo è invece 
                        indispensabile alla vita di ogni uccello domestico. Gli 
                        uccelli infatti non hanno denti, ma masticano con lo 
                        stomaco. Gli alimenti vengono afferrati col becco, 
                        quindi deglutiti; attraverso l’esofago giungono 
                        al gozzo, che funge da serbatoio, dove sono macerati e 
                        mescolati. Successivamente passano nello stomaco 
                        ghiandolare (il proventricolo), nel quale subiscono 
                        l’azione dei succhi gastrici. Infine raggiungono 
                        lo stomaco muscolare (il ventriglio) che, grazie alla 
                        forte muscolatura delle pareti e alle pietruzze in esso 
                        contenuto (cioè proprio il grit siliceo), 
                        tritura il cibo ingerito, che passa poi al duodeno e 
                        all’intestino.  
                    
                    
                        Il grit siliceo, che ha negli 
                        uccelli la funzione che nei mammiferi è svolta 
                        dai denti, è pertanto indispensabile alla 
                        digestione degli alimenti. La sua assenza provoca 
                        disturbi, anche gravi, della digestione, così 
                        come accade nelle persone prive di denti, costrette ad 
                        ingoiare il cibo intero o in grossi pezzi.  
                    
                    
                        Il grit pertanto deve essere sempre 
                        presente in un apposito recipiente e va somministrato 
                        anche ai giovani, dal momento in cui si alimentano di 
                        semi. Il grit siliceo può essere facilmente 
                        distinto da quello calcareo gettandovi sopra qualche 
                        goccia di succo di limone o di aceto. Se è 
                        siliceo non accade nulla, se è calcareo libera 
                        evidenti bollicine di CO2. Entrambi sono normalmente in commercio, 
                        sia singolarmente che proposti in un’unica 
                        specialità.  
                    
                    
                        Come grit si può anche 
                        utilizzare sabbia di mare e di fiume, che deve 
                        però essere lavata, bollita ed asciugata. 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        Altri prodotti e sostanze 
                    
                    
                        Esistono sul mercato prodotti, 
                        molto pratici, che contengono sali minerali in polvere 
                        o in granuli. Vanno miscelati, secondo le dosi 
                        riportate sulle confezioni, ai semi o al pastone.  
                    
                    
                        Molto utili, in particolare per i 
                        pappagalli, sono i cosiddetti “blocchetti” 
                        di sali minerali, che possono essere appesi alle pareti 
                        della gabbia o della voliera e che gli uccelli 
                        “distruggono” volentieri col becco, in tal 
                        modo assumendo i minerali contenuti. 
                    
                    
                        Alcuni allevatori utilizzano anche 
                        la terra, che ha una riconosciuta azione assorbente e 
                        disinfettante, ma il cui uso presenta numerose ed 
                        importanti controindicazioni. Infatti può 
                        contenere pesticidi o altre sostanze tossiche, agenti 
                        infettanti ed avere un pH non adatto 
                        all’organismo degli uccelli (la terra 
                        “migliore” ha pH neutro). 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        
 
                    
                    
                        Unione Italiani Ornitofili, 2007  
                    
                    
                        © La 
                        riproduzione anche parziale, se non espressamente 
                        autorizzata, è vietata