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                Unione Italiana Ornitofili 
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                INFLUENZA AVIARIA 
             
                manuale di autodifesa ad uso degli 
                ornitofili 
             
                Unione Italiana Ornitofili, Roma ottobre 
                2005 (distribuzione gratuita per gli iscritti) 
             
                In Italia si sta diffondendo la percezione 
                che l’arrivo del virus aviario H5N1 indichi 
                l’approssimarsi di una pandemia influenzale 
                nell’uomo. In realtà, il rischio legato alla 
                circolazione di questo virus va tenuto separato da quello di 
                una possibile pandemia, perché il pericolo immediato per 
                la salute umana è basso, limitato ad alcune specifiche 
                categorie di individui che sono a stretto contatto con animali 
                potenzialmente infetti e, sebbene una pandemia influenzale sia 
                probabilmente inevitabile, non c’è modo di sapere 
                quando arriverà e da quale virus sarà causata.  
             
                Gli ornitofili, però, sono finiti in 
                questi ultimi tempi nell’occhio del ciclone. Era 
                prevedibile: allevare uccelli è sufficiente per farli 
                inserire tra le possibili cause di contagio. Il rischio vero 
                è che aumentando la paura dell’epidemia (e 
                l’isteria che spesso ne deriva nell’opinione 
                pubblica) e complice la pressione dei media, sempre alla 
                ricerca di un “mostro da sbattere in prima pagina”, 
                gli allevatori finiscano per passare per “untori”, 
                persone la cui passione per gli uccelli può essere una 
                preoccupazione per la salute pubblica. Per questo è 
                importante conoscere il problema. Gli allevatori devono sapere 
                con cosa dovranno confrontarsi nei prossimi mesi, forse anche 
                per anni.  
             
                In questo modesto manuale l’Unione 
                Italiana Ornitofili cerca di spiegare sommariamente agli 
                allevatori quello che c’è da sapere 
                sull’influenza aviaria, se gli uccelli domestici 
                più comuni possono essere contagiati, cosa fare per 
                proteggere il proprio allevamento da un ipotetico contagio. Lo 
                ha fatto attingendo alla letteratura scientifica internazionale 
                sull’argomento, proponendo tra l’altro anche 
                notizie inedite e particolarmente interessanti (come quelle, 
                per esempio, sull’infezione in canarini e pappagalli).  
             
                Ecco il senso di questo libricino: una 
                pubblicazione trasparente, omogenea ed affidabile, in grado di 
                rispondere al bisogno informativo degli ornitofili, di 
                ascoltarli e comprendere i loro dubbi e le loro preoccupazioni. 
                 
             
                Il manuale sarà a breve on line nel 
                sito in formato pdf 
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